La sosta tecnica a Puerto Montt, dove c’è l’aeroporto, l’ho fatta all’Hostel Tren del Sur, un albergo carinissimo, anche se non confortevole, ricavato dal vecchio dormitorio dei lavoratori della ferrovia, e costruito utilizzando vecchie traversine…
Poi, arditissima, ho preso una macchina a noleggio e sono andata due giorni a Chiloè. E’ una meta che sognavo da anni, di cui ho letto molto attraverso i racconti degli scrittori cileni (che adorooo). E’ un’isola magica, con storie mitologiche fantastiche e paesaggi incredibili: colline verdissime dove pascolano mucche pezzate e pecore, casette di legno tutte colorate, mare e insenature. E’ famosa per le sue chiese di legno, di cui 16 sono inscritte dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Dopo aver preso il traghetto a Pargua, sono andata direttamente a Villupulli, dopo Castro a vedere la prima chiesa. Alla fine di una strada sterrata, in un luogo abbandonato, con di fronte solo 2 pecore enormi, ho trovato questa chiesetta in scandole di legno e una torre snella e delicata. Poi a Castro ho visitato la Iglesia San Francisco, rivestita di fogli di lamiera colorata gialla, e all’interno tutta di legno. Castro è famosa anche per le palafitos, case in legno sull’acqua, tutte coloratissime. Dopo una notte nel paese, e aver degustato a cena il famoso curanto, da cui sono uscita, miracolosamente indenne (una zuppa di carne, salsicce, crostacei e patate), il giorno dopo sono ripartita alla ricerca di altre chiese. Mi sono fermata a Dalcahue dove, oltre alla chiesa di Nuestra Senora de Los Dolores (forse dedicata a EM???), c’è un mercato artigianale dedicato ai lavori a maglia con la lana locale: in comprabili per la ruvidezza anche se i colori, naturali, sono bellissimi!
Poi ho preso un altro traghetto e sono andata nell’Isla Quinchao, dove ci sono altre 3 bellissime chiese, sempre ricoperte di scandole in legno. I paesaggi qui, sono ancora più emozionanti, con insenature blu e pascoli verdissimi.
In serata sono tornata a Puerto Montt per un’altra sosta tecnica… Devo dire che questa esperienza in auto, che un po’ temevo, essendo sola, si è invece rivelata molto entusiasmante!!!
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